Una storia, corta o lunga che sia, una storia a settimana fino alla fine dell’anno. Una raccolta dal titolo cupo, ma che ben descrive certe scelte che ogni giorno prendiamo e le loro conseguenze, da cui spesso è difficile venire fuori indenni.
Maria, quasi quarantenne
Quando non siamo nel buio della nostra solitudine, interpretiamo un personaggio, i più bravi riescono a farne anche più di uno insieme.
Anna aveva giocato una vita intera a fare la maledetta, ripeteva fino al mal di testa:”Non arriverò ai 40 anni”. Penso sia per questo che nell’ultimo giorno del suo trentanovesimo anno si chiuse in garage a respirare il monossido di carbonio partorito dalla sua auto. Fu una morte lenta e soporifera, come quei 39 anni passati senza che fosse accaduto niente.