Una storia, corta o lunga che sia, una storia a settimana fino alla fine dell’anno. Una raccolta dal titolo cupo, ma che ben descrive certe scelte che ogni giorno prendiamo e le loro conseguenze, da cui spesso è difficile venire fuori indenni.
Ester, persa di vista
Ricordatevi che le storielle da Darwin Award che vi raccontate per divertirvi hanno un protagonista. Ricordatevi che la vita è corta, ma lo può essere ancora di più, che anche una cosa grande si può perdere. Prendete me che avrei potuto vivere un secolo, magari meno. Io che forse ho solo dovuto scontare una longevità precedente. L’unica consolazione è che anche in poco tempo si possono imparare tante lezioni inutili. Ho capito che la nostra vita non è nelle nostre mani, non sempre, quasi mai, che si può morire anche da piccoli, perché persi di vista in quella fase curiosa che ti porta a toccare tutto con mano, a infilare le dita nella presa elettrica, si può morire anche così. Folgorata.